E' tempo di fare il cambio del tuo armadio interiore?

Ormai dall'inizio di questo nuovo anno ci troviamo a vivere un momento difficile, fatto di restrizioni, distanze e paure. Mi verrebbe da dire, e permettetemi di citare Ungaretti, che si sta come/ d’autunno/ sugli alberi/ le foglie. Proprio come allora la “guerra” che stiamo vivendo ci fa percepire a pieno la sensazione di incertezza e precarietà, non solo della vita ma anche della nostra libertà.                                                                                                                                        Tuttavia le settimane trascorrono, alcuni di noi sono riusciti addirittura a trovare una sorta di nuovo equilibrio, altri ci stanno provando. Allora in questa epoca di inevitabili cambiamenti, pur non dimenticando cosa c’è fuori perché non ci diamo anche la possibilità di mettere in ordine quello che c’è dentro?                                                                                                                               Visto l’arrivo della bella stagione possiamo fermaci e prenderci un po’ di tempo per noi; quel tempo che spesso ci è scivolato tra le mani.

Perché non partire proprio dal cambio del guardaroba?

Sì perché spesso non ci pensiamo, o forse non ci facciamo caso, ma i nostri armadi possono racchiudere molto di più di semplici vestiti. Che tu sia un amante della moda o una persona che pensa che i vestiti servano solo per ripararci; in entrambi i casi probabilmente i tuoi abiti simboleggiano qualcosa di te: possono richiamare ricordi e situazioni passate, belle esperienze e perché no, anche paure.

Il tanto temuto cambio dell’armadio diventa quindi un momento in cui passato e presente hanno la possibilità di incontrarsi; forse è anche per questo che certe volte fa tanta paura aprirlo e riporre certi oggetti. Attraverso questo atto, tuttavia, vi è la possibilità di lasciare andare quello che non ci serve più e al tempo stesso possiamo dare vita ad un rinnovo del mostro armadio o per meglio dire del nostro “armadio interiore”.

Aprire le ante del guardaroba e sbirciarci dentro, in un certo senso ci offre la possibilità di dare un'occhiata alla nostra interiorità. All’interno di questo spazio e di questo tempo abbiamo la possibilità di rievocare ricordi ed esperienze, fare un bilancio delle nostre trasformazioni (non solo in senso estetico) e pensare a nuovi propositi.

È arrivata l’ora di mettere mano all’armadio, non solo perché è pieno di abiti che non possiamo usare più per il troppo caldo ma anche perché è giunto il momento, e forse in questa situazione più che mai, di rivalutare invece di accumulare. Quello che può sembrare un necessario cambio di stagione può essere l’occasione per un rinnovamento interiore contro la paura del cambiamento.

Come possiamo farlo? Non è sempre facile fare delle scelte, sono la prima che continua a spostare alcuni abiti/ricordi da una scatola all’altra ad ogni cambio di stagione. Tuttavia in questo momento di riordino del nostro “armadio interiore” è importante saper individuare quelle cose di cui abbiamo veramente bisogno da quelle che ormai ci risultano lontane e per questo inutili. Spesso questo processo è molto difficile in quanto cerchiamo, ed è forse più rassicurante, rimanere ancorati a delle idee, a dei propositi o dei ricordi che non siamo in grado di abbandonare. Seppur difficile, e talvolta anche doloroso, è arrivato il momento di provarci. Cogliamo l’occasione di rinnovare non soltanto il nostro guardaroba ma anche i nostri spazi interiori abbandonando idee che non ci servono più e che ci rendono più difficile evolvere in qualcosa di diverso.

Tuttavia abbiamo anche un’altra possibilità, perché è anche vero che nel nostro armadio non è tutto da buttare. E allora questa non è solo l’occasione di lasciare andare modelli di noi che non ci stanno più bene e che non ci rappresentano più, ma anche l'occasione per ridare vita a dei modelli mentali che non avevamo sfruttato abbastanza o nella maniera giusta.

Questo può essere un modo diverso di vedere una necessità stagionale. Forse tergiverseremo ancora più del solito per farlo, ma perché non dare inizio ad un cambiamento partendo proprio da qui? Attraverso i capi abbiamo la possibilità di rivivere il passato, considerare il presente e progettare il futuro. Possiamo recuperare parti che ci sono state utili e riutilizzarle, ma anche poterne immaginare di nuove.

Dott.ssa Virginia Lucchesi